In questo articolo analizziamo i prezzi aggiornati di benzina, gasolio, GPL e metano in Abruzzo alla data odierna. Verranno illustrate le medie regionali dei principali carburanti e una panoramica dettagliata sulla composizione del prezzo alla pompa, per aiutare i consumatori a comprendere meglio le dinamiche che influenzano il costo finale dei rifornimenti.
Il prezzo dei carburanti in Abruzzo
Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2025
TIPOLOGIA | EROGAZIONE | PREZZO MEDIO (€) |
---|---|---|
Benzina | SELF | 1.725 |
Gasolio | SELF | 1.667 |
GPL | SERVITO | 0.702 |
Metano | SERVITO | 1.418 |
Come si compone il costo dei carburanti
Il prezzo della benzina che i consumatori pagano alla pompa è il risultato di una struttura complessa, suddivisa principalmente tra componente fiscale e componente industriale. Per quanto riguarda la benzina, la tassazione rappresenta la parte più significativa del prezzo finale: circa il 58% del costo è costituito da accise e IVA, una percentuale che supera di gran lunga quella relativa al prezzo industriale, che si attesta intorno al 42%. La componente industriale, a sua volta, si suddivide tra il costo della materia prima e il margine lordo degli operatori. Il costo della materia prima incide per circa il 30% sul prezzo totale e risente fortemente delle quotazioni internazionali del petrolio e delle variazioni del cambio euro/dollaro. Il margine lordo, che rappresenta il 12% del prezzo, è la quota su cui i distributori possono intervenire direttamente, influenzando così il prezzo finale alla pompa. Queste dinamiche rendono il prezzo della benzina particolarmente sensibile sia alle politiche fiscali nazionali sia alle fluttuazioni dei mercati internazionali, oltre che alle strategie commerciali dei singoli operatori.
Per quanto riguarda il gasolio, la composizione del prezzo presenta alcune differenze rispetto alla benzina. La componente fiscale incide per il 45% sul prezzo finale, mentre la componente industriale arriva al 55%. All’interno di quest’ultima, il costo della materia prima rappresenta una quota significativa, pari al 45% del prezzo totale, anch’essa influenzata dalle quotazioni internazionali e dal cambio euro/dollaro. Il margine lordo degli operatori, invece, si attesta intorno al 10% e costituisce la parte su cui i distributori possono agire per modificare il prezzo alla pompa. In sintesi, il prezzo del gasolio risulta maggiormente influenzato dalla componente industriale rispetto alla benzina, ma resta comunque fortemente condizionato sia dalle dinamiche fiscali che da quelle dei mercati internazionali. Comprendere la suddivisione di queste voci aiuta a interpretare le variazioni quotidiane dei prezzi e a valutare con maggiore consapevolezza le opportunità di risparmio al momento del rifornimento.
Fonte: Osservatorio prezzi Mimit