Non basta più un sondaggio volante o un giro di opinioni online. La Commissione Ue corre ai ripari decretando una consultazione pubblica per il prossimo 29 settembre. Quel giorno chiamerà al raduno Case automobilistiche, fornitori e consumatori sull’addio ai motori termici dal 2035. Fin dall’ufficializzazione, il bando ha gettato nello sconforto milioni di conducenti. Del resto, i prezzi salgono senza sosta, le colonnine rimangono poche ancora oggi e i tempi di ricarica peggiorano le cose.