Sono attimi, una linea sottile tra viaggio di routine e incubo improvviso che si palesa davanti agli occhi. Uno svincolo preso nel verso opposto e le corsie dell’autostrada si trasformano in un inferno. È quello che è avvenuto sulla Milano-Torino, tratto cruciale che collega il capoluogo meneghino con quello piemontese. Un uomo, al volante della sua vettura, si è trovato davanti un’auto che viaggiava nel senso opposto sulla corsia di sorpasso. L’episodio ci permette di approfondire il tema del contromano in autostrada, un comportamento altamente rischioso e legato a gravi disattenzioni.
Incidente sfiorato
Solo grazie alla prontezza di riflessi del conducente si è evitato un crash spaventoso. La situazione è degenerata nel pomeriggio di sabato 8 novembre lungo la corsia riservata ai sorpassi dell’A4 che da Milano porta al capoluogo torinese. Guidare in autostrada non è la stessa cosa di viaggiare su strade urbane ed extraurbane, qui le auto procedono ad alte velocità, quindi rispetto agli altri tipi di percorsi occorre una maggiore attenzione. Aumentano la distanza di sicurezza, il tempo di arresto, e la possibilità di incorrere in un brutto incidente. Non è la prima volta che episodi simili accadono.
Le immagini della vettura che viaggiava nel senso di marcia opposto sono diventate virali sui social. Sono partite le indagini per ricercare il conducente al volante dell’auto che ha commesso la grave infrazione. Dalla dashcam è possibile risalire alla targa della Fiat Punto che viaggiava contromano, nel tratto compreso tra gli svincoli di Rondissone e Chivasso Est. Lo scontro frontale avrebbe potuto stroncare la vita di una famiglia, ma la prontezza dei riflessi dell’automobilista è stata decisiva. Questo salvataggio in extremis invita sempre a tenere gli occhi puntati alla strada perché anche in un tranquillo sabato pomeriggio può accadere l’imponderabile. Per fortuna le auto moderne, grazie agli ADAS riescono a ridurre la percentuale di incidenti.
Si cerca il responsabile
Le immagini che vi proponiamo in alto provengono dalla dashcam posta sulla vettura della famiglia, che le ha poi diffuse su Facebook. Dopo aver evitato l’incidente, la famiglia ha chiamato il 112 e ha segnalato l’episodio: la polizia stradale di Novara ha avviato le indagini per identificare il conducente dell’utilitaria contromano che non può essere svanito nel nulla. Gli agenti non sono riusciti a rintracciare l’automobilista a volante della Fiat Punto, che si sarebbe allontanato uscendo da uno degli svincoli, sempre contromano.
“Vi dico solo che ci siamo spaventati tantissimo. Abbiamo chiamato subito il 112”, ha scritto l’uomo alla guida dall’auto che per pochissimo è riuscito a evitare l’impatto frontale con la Fiat. Il Codice della Strada in questi casi adotta giustamente sanzioni pesanti. L’articolo 176 afferma che chi imbocca un’autostrada nel senso di marcia sbagliato o viaggia contromano rischia una multa da 2.046 a 8.186 euro, la revoca immediata della patente e la decuplicazione della sanzione se dal gesto deriva un incidente. In caso di recidiva o di incidente con feriti, può scattare anche la denuncia penale per guida pericolosa o omicidio stradale. Per un miracolo non c’è stato un botto pauroso. La scena rimane terribile e non offre, per il momento, una spiegazione su come la vettura si trovasse nel senso opposto.