Notizie

BYD invade l’Europa con due navi cargo piene di auto

BYD punta a diventare, sempre di più, un riferimento del mercato europeo. Per farlo, l’azienda cinese sta portando avanti diversi progetti, arricchendo la sua gamma e anche spostando in Europa una parte della sua capacità produttiva, con nuovi impianti. La maggior parte delle attività industriali di BYD, però, resta in Cina.

Per raggiungere il mercato globale (e, in particolare, l’Europa), l’azienda ha una soluzione. Grazie a una flotta di navi cargo, infatti, BYD riesce a trasportare facilmente le sue vetture, dalla Cina ad altri Paesi. Questa flotta è appena stata potenziata con due nuove unità, dotate di una capacità di carico incredibile.

La strategia dell’azienda è oramai chiara e definita e gli investimenti nella realizzazione di una flotta di navi cargo ricoprono un ruolo fondamentale per il sostentamento della crescita sul mercato globale e, in particolare in Europa. Andiamo a scoprire gli ultimi dettagli sull’ambizioso programma con cui BYD punta a raggiungere i suoi obiettivi.

Due nuove navi cargo

BYD ha arricchito la sua flotta con due navi cargo, che già nel recente passato aveva registrato un’importante novità. La prima, chiamata Xi’an, è impegnata nel suo viaggio inaugurale, iniziato lo scorso 21 giugno, con l’obiettivo di portare un primo carico di vetture verso mercati come l’Italia, la Spagna, il Belgio e il Regno Unito. La seconda, la Changsha, è stata appena presentata e si prepara a partire.

Queste due navi hanno una capacità di carico di ben 9.200 veicoli (in viaggio inaugurale della Xi’an è in corso con oltre 7.000 veicoli a bordo) e si affiancano alla Shenzhen, dotata della stessa capacità di carico, e alle Explorer No. 1, Hefei e Changzhou. In totale, quindi, l’azienda cinese può contare su sei navi cargo. Si tratta di una flotta in grado di sostenere le ambizioni di crescita di BYD che punta a conquistare il mercato europeo nel corso dei prossimi anni.

Un programma ambizioso

Su Virgilio Motori, in più occasioni, abbiamo parlato dei target di BYD che mira a diventare leader del mercato a livello globale e che punta fortissimo all’Europa, con l’obiettivo di superare la concorrenza degli altri costruttori. Per completare quest’ambizioso programma di crescita, l’azienda sta seguendo diverse strategie, come la creazione di stabilimenti europei e il lancio di diversi nuovi modelli, come conferma anche l’approfondimento che abbiamo realizzato sulle novità di BYD per il 2025.

Nel corso dei prossimi mesi, la presenza dell’azienda cinese sul mercato europeo è destinata a crescere. Sarà necessario analizzare i numeri per capire quale sarà l’effettivo impatto commerciale dei nuovi modelli. Ricordiamo che la Casa, mese dopo mese, si sta ritagliando uno spazio sempre più importante in Italia. Nel corso dei primi cinque mesi dell’anno, infatti, BYD ha raggiunto quota 5.654 immatricolazioni, sfiorando la quota di mercato dell’1% (a maggio ha raggiunto l’1,21% come confermano i dati UNRAE) e superando diversi brand di rilievo (come Tesla, Lancia, Min e Volvo). La crescita dovrebbe continuare nel corso dei prossimi mesi con l’obiettivo di incrementare in modo significativo il market share.

To top