Notizie

Il prezzo dei carburanti in Abruzzo oggi 4 settembre 2025: benzina, diesel, gpl e metano

Oggi, 4 settembre 2025, analizziamo i prezzi aggiornati dei principali carburanti in Abruzzo: benzina, gasolio (diesel), GPL e metano. In questo articolo troverai i dati medi regionali, una spiegazione dettagliata di come si compone il prezzo alla pompa e le principali variabili che influenzano il costo finale per gli automobilisti. Comprendere la struttura dei prezzi dei carburanti è fondamentale per orientarsi tra le variazioni quotidiane e per valutare le opportunità di risparmio.

Il prezzo dei carburanti in Abruzzo

Ultimo aggiornamento: 4 settembre 2025

TIPOLOGIA EROGAZIONE PREZZO MEDIO (€)
Gasolio SELF 1.640
Benzina SELF 1.703
GPL SERVITO 0.700
Metano SERVITO 1.422

Come si compone il costo dei carburanti

Il prezzo della benzina che ogni giorno troviamo alla pompa è il risultato di una struttura complessa, suddivisa principalmente in due grandi componenti: quella fiscale e quella industriale. Per quanto riguarda la benzina, la componente fiscale rappresenta circa il 58% del prezzo finale. Questa quota comprende accise e IVA, che costituiscono la parte più consistente del costo pagato dagli automobilisti. La componente industriale, invece, incide per il restante 42% e si suddivide a sua volta in due parti: il costo della materia prima e il margine lordo degli operatori. Il costo della materia prima, che pesa per circa il 30% del prezzo totale, è fortemente influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dalle variazioni del cambio euro/dollaro. Il margine lordo, pari al 12%, rappresenta la quota su cui i distributori possono intervenire per modificare il prezzo alla pompa, in base alle dinamiche di mercato e alla concorrenza. Questa struttura fa sì che il prezzo della benzina sia soggetto a variazioni frequenti, non solo per effetto delle fluttuazioni del mercato internazionale, ma anche per le scelte di politica fiscale e per le strategie commerciali degli operatori.

Anche il prezzo del gasolio segue una struttura simile, ma con alcune differenze significative. Nel caso del gasolio, la componente fiscale incide per il 45% del prezzo finale, mentre la componente industriale arriva al 55%. All’interno di quest’ultima, il costo della materia prima rappresenta il 45% del prezzo totale e, come per la benzina, è influenzato dalle quotazioni internazionali e dal tasso di cambio tra euro e dollaro. Il margine degli operatori, invece, si attesta intorno al 10%, ed è la parte su cui i distributori possono agire per modificare il prezzo praticato agli automobilisti. Questa suddivisione rende il prezzo del gasolio particolarmente sensibile alle variazioni del mercato internazionale, ma anche alle politiche commerciali dei singoli operatori. Comprendere come si compone il prezzo del gasolio è importante per chi utilizza questo carburante, sia per uso privato che professionale, e permette di valutare meglio le opportunità di risparmio e le dinamiche del mercato.

Fonte: Osservatorio prezzi Mimit

To top