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Il prezzo dei carburanti in autostrada oggi 3 maggio 2025: benzina, diesel, gpl e metano

Oggi, 3 maggio 2025, i prezzi dei carburanti in autostrada mostrano una situazione variegata, con la benzina che si attesta a 1.799 euro al litro e il gasolio a 1.702 euro. I costi del GPL e del metano sono rispettivamente di 0.855 euro e 1.527 euro. Questi valori sono influenzati da vari fattori, tra cui le accise e il costo della materia prima, che incidono in modo significativo sui prezzi finali alla pompa.

Il prezzo dei carburanti in autostrada

Ultimo aggiornamento: 02-05-2025

TIPOLOGIA EROGAZIONE PREZZO MEDIO
Gasolio SELF 1.702
Benzina SELF 1.799
GPL SERVITO 0.855
Metano SERVITO 1.527

Come si compone il costo dei carburanti

Il prezzo della benzina è composto da diverse componenti, di cui la più significativa è quella fiscale, che rappresenta circa il 58% del costo finale. Questa parte include le accise e l’IVA, che incidono notevolmente sul prezzo che i consumatori pagano alla pompa. La restante parte, pari al 42%, è costituita dalla componente industriale, che si suddivide ulteriormente in costo della materia prima e margine lordo. Il costo della materia prima, che incide per circa il 30% del prezzo, è influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dal tasso di cambio euro/dollaro. Il margine lordo, che rappresenta il 12% del prezzo, è l’unica parte su cui gli operatori possono esercitare un certo grado di controllo, modificando il prezzo alla pompa in base a strategie commerciali e costi operativi. Pertanto, il prezzo della benzina è il risultato di una complessa interazione tra fattori fiscali e industriali, rendendo difficile prevedere le fluttuazioni quotidiane.

Per quanto riguarda il gasolio, la composizione del prezzo è leggermente diversa. La componente fiscale rappresenta il 45% del prezzo finale, mentre quella industriale arriva al 55%. Anche in questo caso, il costo della materia prima è influenzato dalle quotazioni internazionali e dal tasso di cambio euro/dollaro, e incide per il 45% sul prezzo. Il margine, che vale il 10%, è l’unico elemento su cui gli operatori possono intervenire per modificare il prezzo alla pompa. Questa struttura di costo evidenzia come il gasolio, pur avendo una componente fiscale inferiore rispetto alla benzina, sia comunque soggetto a dinamiche di mercato e politiche fiscali che ne influenzano il prezzo finale. La comprensione di queste componenti è fondamentale per i consumatori, che possono così avere una visione più chiara delle ragioni dietro le variazioni dei prezzi dei carburanti.

fonte: https://www.mimit.gov.it/it/prezzo-medio-carburanti/autostrade

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