Il prezzo dei carburanti in Basilicata oggi 7 luglio 2025: benzina, diesel, gpl e metano
Il prezzo attuale dei carburanti in Basilicata comprende diverse componenti che ne determinano il costo finale alla pompa. Per la benzina, il prezzo è influenzato principalmente da una quota fiscale che rappresenta oltre la metà del costo totale, mentre la parte industriale è suddivisa tra il costo della materia prima e il margine di guadagno dei gestori. Anche per il gasolio, la composizione del prezzo vede una significativa incidenza fiscale, seppur inferiore rispetto alla benzina, con la restante parte legata ai costi industriali. Il GPL e il metano, invece, presentano prezzi medi differenti a seconda del tipo di erogazione, servito o self-service. In questo articolo analizzeremo i prezzi medi aggiornati al 7 luglio 2025 e approfondiremo la struttura dei costi che influenzano il prezzo finale dei carburanti in Basilicata.
Il prezzo dei carburanti in Basilicata
Ultimo aggiornamento: 7 luglio 2025
TIPOLOGIA | EROGAZIONE | PREZZO MEDIO (€/l) |
---|---|---|
Benzina | SELF | 1.762 |
Gasolio | SELF | 1.683 |
GPL | SERVITO | 0.695 |
Metano | SERVITO | 1.476 |
Come si compone il costo dei carburanti
Il prezzo della benzina è costituito da due componenti principali: la parte fiscale e quella industriale. La componente fiscale incide per circa il 58% sul prezzo finale, comprendendo accise e l’imposta sul valore aggiunto (IVA). Questa quota è decisamente superiore rispetto alla componente industriale, che rappresenta il restante 42%. La componente industriale si suddivide ulteriormente in due parti: il costo della materia prima e il margine lordo. Il costo della materia prima, che costituisce circa il 30% del prezzo totale, è influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dall’andamento del cambio euro/dollaro, fattori che possono variare quotidianamente e incidere direttamente sul prezzo alla pompa. Il margine lordo, pari al 12% del prezzo, rappresenta la parte su cui gli operatori possono intervenire per modificare il prezzo finale, agendo sul guadagno dei gestori delle pompe di benzina. Questa struttura complessa fa sì che il prezzo della benzina sia soggetto a variazioni sia per motivi fiscali che di mercato, rendendo importante monitorare costantemente i fattori che ne influenzano il costo.
Per quanto riguarda il gasolio, la composizione del prezzo presenta alcune differenze rispetto alla benzina. La componente fiscale incide per il 45% sul prezzo finale, mentre la parte industriale rappresenta il restante 55%. All’interno della componente industriale, il costo della materia prima pesa per il 45% del prezzo totale e, analogamente alla benzina, è influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dal cambio euro/dollaro. Il margine lordo, pari al 10% del prezzo, è la quota su cui gli operatori possono intervenire per modificare il prezzo alla pompa, agendo sul guadagno dei gestori. Questa struttura fa sì che il prezzo del gasolio sia particolarmente sensibile alle dinamiche di mercato e alle decisioni degli operatori, oltre che alle politiche fiscali vigenti. Comprendere la composizione del prezzo del gasolio è fondamentale per chi desidera seguire l’andamento dei costi dei carburanti e valutare le possibili variazioni future.
Osservatorio prezzi Mimit: https://www.mimit.gov.it/it/prezzo-medio-carburanti/regioni