Il prezzo dei carburanti in Abruzzo al 1 ottobre 2025 riflette le dinamiche di mercato e fiscali che influenzano quotidianamente i costi alla pompa. In questo articolo analizzeremo i prezzi medi di benzina, gasolio, GPL e metano, evidenziando le componenti che determinano il prezzo finale per il consumatore. Comprendere la composizione del prezzo è fondamentale per valutare l’impatto delle accise, dell’Iva e del margine industriale sul costo del carburante.
Il prezzo dei carburanti in Abruzzo
Ultimo aggiornamento: 1 ottobre 2025
Come si compone il costo dei carburanti
Il prezzo della benzina è costituito da diverse componenti che ne determinano il valore finale alla pompa. La parte fiscale rappresenta circa il 58% del prezzo totale, una quota decisamente superiore rispetto alla componente industriale, che si attesta al 42%. Questa componente fiscale include le accise e l’imposta sul valore aggiunto (IVA), che incidono significativamente sul costo per il consumatore. La componente industriale, invece, si suddivide in due parti principali: il costo della materia prima e il margine lordo del gestore. Il costo della materia prima rappresenta circa il 30% del prezzo totale e dipende dalle quotazioni internazionali del petrolio, nonché dall’andamento del cambio euro/dollaro, che può influenzare il prezzo in modo sensibile. Il margine lordo, pari al 12% del prezzo, è la parte su cui l’operatore può intervenire direttamente per modificare il prezzo alla pompa, agendo quindi sul guadagno netto derivante dalla vendita del carburante. Questa struttura compositiva rende il prezzo della benzina particolarmente sensibile sia alle variazioni del mercato internazionale sia alle politiche fiscali nazionali.
Per quanto riguarda il gasolio, la composizione del prezzo presenta alcune differenze rispetto alla benzina. La componente fiscale incide per il 45% sul prezzo totale, mentre quella industriale rappresenta il restante 55%. All’interno della componente industriale, il costo della materia prima è pari al 45% del prezzo, influenzato anch’esso dalle quotazioni internazionali e dal cambio euro/dollaro, elementi che ne determinano la volatilità. Il margine lordo, che ammonta al 10% del prezzo, è la quota sulla quale l’operatore può agire per modificare il prezzo finale alla pompa. Questa struttura fa sì che il prezzo del gasolio sia maggiormente influenzato dalla componente industriale rispetto alla benzina, con un peso più rilevante delle dinamiche di mercato e della strategia commerciale dei gestori. Comprendere queste differenze è essenziale per interpretare le variazioni quotidiane dei prezzi e per valutare l’impatto delle politiche fiscali e delle condizioni di mercato sui costi dei carburanti.
Fonte: Osservatorio prezzi Mimit