Il prezzo della benzina, diesel, gpl e metano in Abruzzo oggi 12 ottobre 2025
Oggi in Abruzzo i prezzi medi dei carburanti mostrano valori differenziati a seconda della tipologia e del tipo di erogazione. La benzina in modalità self service si attesta a 1,703 euro al litro, mentre il gasolio self service è leggermente più basso a 1,639 euro al litro. Per il GPL, disponibile solo in modalità servito, il prezzo medio è di 0,700 euro al litro, mentre il metano servito si posiziona a 1,412 euro al chilogrammo. Questo articolo fornisce una panoramica aggiornata dei prezzi e una spiegazione dettagliata della composizione dei costi dei carburanti più diffusi in regione.
Il prezzo dei carburanti in Abruzzo
Ultimo aggiornamento: 12 ottobre 2025
TIPOLOGIA | EROGAZIONE | PREZZO MEDIO (€/l o €/kg)
Gasolio | SELF | 1,639
Benzina | SELF | 1,703
GPL | SERVITO | 0,700
Metano | SERVITO | 1,412
Come si compone il costo dei carburanti
Composizione del prezzo della benzina
Il prezzo della benzina è costituito da due componenti principali: la parte fiscale e quella industriale. La componente fiscale rappresenta circa il 58% del prezzo finale alla pompa, includendo accise e IVA, ed è quindi decisamente superiore rispetto alla componente industriale, che incide per il restante 42%. Quest’ultima si suddivide ulteriormente in costo della materia prima e margine lordo. Il costo della materia prima, che costituisce circa il 30% del prezzo totale, è influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dall’andamento del cambio euro/dollaro, fattori che possono variare sensibilmente nel tempo e impattare direttamente sul prezzo finale. Il margine lordo, pari al 12% del prezzo, rappresenta la quota su cui gli operatori possono intervenire per modificare il prezzo alla pompa, adattandolo alle dinamiche di mercato e alle strategie commerciali. Questa struttura compositiva spiega perché il prezzo della benzina può subire variazioni anche in assenza di cambiamenti nelle accise o nelle imposte.
Composizione del prezzo del gasolio
Il prezzo del gasolio presenta una struttura leggermente diversa rispetto a quella della benzina. La componente fiscale incide per il 45% sul prezzo finale, mentre quella industriale pesa per il 55%. All’interno della componente industriale, il costo della materia prima rappresenta il 45% del prezzo totale e, analogamente alla benzina, è influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dal cambio euro/dollaro. Il margine lordo, che ammonta al 10% del prezzo, è la parte su cui gli operatori possono agire per modificare il prezzo alla pompa, adattandolo alle condizioni di mercato e alle politiche commerciali. Questa composizione fa sì che il prezzo del gasolio sia più sensibile alle variazioni del costo della materia prima rispetto alla benzina, ma con una pressione fiscale relativamente inferiore.
Fonte: Osservatorio prezzi Mimit