Il prezzo dei carburanti in Abruzzo al 7 ottobre 2025 riflette le dinamiche di mercato e fiscali che influenzano quotidianamente i costi alla pompa. In questo articolo analizzeremo i prezzi medi di benzina, gasolio, GPL e metano, evidenziando come il prezzo finale sia composto da diverse componenti, tra cui il costo industriale, le accise e l’Iva. Comprendere la struttura di questi prezzi è fondamentale per chiunque voglia orientarsi nel mercato dei carburanti e valutare l’impatto sul proprio budget familiare o aziendale.
Il prezzo dei carburanti in Abruzzo
Ultimo aggiornamento: 7 ottobre 2025
TIPOLOGIA | EROGAZIONE | PREZZO MEDIO (€) |
Benzina | SELF | 1.710 |
Gasolio | SELF | 1.647 |
GPL | SERVITO | 0.699 |
Metano | SERVITO | 1.408 |
Come si compone il costo dei carburanti
Il prezzo della benzina è caratterizzato da una forte incidenza della componente fiscale, che rappresenta circa il 58% del prezzo finale. Questa quota comprende accise e l’imposta sul valore aggiunto (Iva), elementi che pesano significativamente sul costo alla pompa. La restante parte, pari al 42%, è costituita dal prezzo industriale, che a sua volta si suddivide in due componenti principali: il costo della materia prima e il margine lordo degli operatori. La materia prima incide per circa il 30% del prezzo totale e dipende dalle quotazioni internazionali del petrolio, nonché dall’andamento del cambio euro/dollaro, che può influenzare il costo di approvvigionamento. Il margine lordo, che rappresenta il 12% del prezzo, è la parte su cui i gestori delle pompe di benzina possono intervenire per modificare il prezzo finale, in base a strategie commerciali, concorrenza e condizioni di mercato. Questa struttura compositiva rende il prezzo della benzina particolarmente sensibile sia alle variazioni fiscali sia alle fluttuazioni del mercato internazionale dell’energia.
Il prezzo del gasolio presenta una composizione leggermente diversa rispetto alla benzina. La componente fiscale incide per il 45% del prezzo finale, mentre la parte industriale rappresenta il restante 55%. All’interno della componente industriale, la materia prima pesa per il 45% del prezzo totale e, analogamente alla benzina, è influenzata dalle quotazioni internazionali del petrolio e dal cambio euro/dollaro. Il margine lordo degli operatori, che ammonta al 10% del prezzo, è la quota su cui i gestori possono agire per modificare il prezzo alla pompa, adattandolo alle condizioni di mercato e alla concorrenza locale. Questa struttura fa sì che il prezzo del gasolio sia meno gravato da imposte rispetto alla benzina, ma più esposto alle variazioni del costo industriale, rendendo il prezzo finale dinamico e soggetto a frequenti aggiornamenti.
Fonte: Osservatorio prezzi Mimit