Con la fine del mese di giugno 2025 è arrivata una novità molto importante per la viabilità nel Nord Italia. A partire dal 28 giugno, infatti, è stato riaperto al transito veicolare il tunnel del Colle di Tenda (noto semplicemente come tunnel di Tenda). Questo tunnel mette in comunicazione la provincia di Cuneo con la Valle Roya in Francia.
Il passaggio era bloccato dal 2020 a seguito della devastazione provocata dalla tempesta Alex che causò un’alluvione nella zona. La riapertura è avvenuta dopo un lungo lavoro di messa in sicurezza (con un investimento complessivo di 210 milioni di euro) e dopo un’esercitazione da parte della Protezione civile a cui hanno partecipato circa 100 volontari. Per il momento, il transito di veicoli avverrà con un senso unico alternato.
Per l’occasione c’è stata anche una cerimonia di apertura, tenuta lo scorso 27 giugno, a cui hanno partecipato esponenti del Governo italiano e del Governo francese (per il nostro esecutivo erano presenti Salvini e Rixi, rispettivamente ministro e viceministro ai Trasporti) oltre a vari esponenti degli enti locali. Una cerimonia gemella si è svolta sul versante francese.
La viabilità nel nuovo tunnel
Fino al prossimo mese di settembre 2025 è prevista la possibilità di percorrenza del tunnel con un senso unico alternato. Da segnalare anche un divieto di transito per i veicoli con peso superiore a 3,5 tonnellate. Gli ultimi interventi sul tunnel dovrebbero essere ultimati nel corso della primavera del 2026.
Il meccanismo di percorrenza, per ora, prevede una partenza all’inizio di ogni fascia oraria dal versante italiano e un tempo di attesa di circa 30 minuti, almeno secondo le stime di Anas. Il traffico sarà gestito da delle Safety car che percorreranno i 3,2 chilometri della nuova galleria costituita da una carreggiata larga complessivamente 6,5 metri così suddivisa:
- una corsia di marcia di 3,5 metri
- una corsia di emergenza di 2,7 metri
- una banchina di 0,3 metri
Il tratto di strada del tunnel è stato arricchito con una ricca dotazione di sicurezza per la rilevazione di incendi, fughe di gas, particolato nell’aria e altro ancora. Sono stati installati anche dei pannelli a messaggio variabile per informare, in tempo reale, i conducenti con comunicazioni di servizio.

ANSA
Le parole dei protagonisti
La riapertura del tunnel di Tenda è stata l’occasione anche per fare il punto sull’attuale stato della viabilità nella zona. Il presidente della Regione Piemonte, Cirio, ha sottolineato che gli obiettivi futuri sono: “la piena percorribilità e poi la circolazione a doppio senso di marcia, perché il Politecnico di Torino ha certificato che in questo tunnel è possibile viaggiare a doppio senso nel rispetto di tutte le norme di sicurezza”.
L’assessore ai Trasporti, Marco Gabusi, ha aggiunto: “Oggi possiamo finalmente dire che stiamo entrando in una fase nuova, caratterizzata dall’apertura al traffico della nuova canna durante il giorno e dal completamento nelle ore notturne dei lavori di raccordo, in particolare sul lato francese“. Infine, l’assessore alle Infrastrutture strategiche Enrico Bussalino ha evidenziato quelli che saranno i prossimi passi: “Ora l’obiettivo è completare anche la canna storica per garantire un servizio pieno, sicuro e moderno, all’altezza delle esigenze di cittadini e imprese“.