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Il prezzo dei carburanti in autostrada oggi 9 luglio 2025: benzina, diesel, gpl e metano

Il prezzo dei carburanti in autostrada oggi 9 luglio 2025: benzina, diesel, gpl e metano

Oggi 9 luglio 2025, il prezzo dei carburanti in autostrada riflette una composizione complessa che include il costo netto del combustibile, le accise e l’Iva. In particolare, i prezzi medi per benzina, diesel, GPL e metano variano in base al tipo di erogazione e alla tipologia di carburante, influenzando il costo finale alla pompa per gli automobilisti.

Il prezzo dei carburanti in autostrada

Ultimo aggiornamento: 09-07-2025

TIPOLOGIA EROGAZIONE PREZZO MEDIO (€)
Gasolio SELF 1.778
Benzina SELF 1.829
GPL SERVITO 0.841
Metano SERVITO 1.505

Come si compone il costo dei carburanti

Il prezzo della benzina è caratterizzato da una significativa incidenza fiscale, che rappresenta circa il 58% del costo totale. Questa componente fiscale include accise e l’imposta sul valore aggiunto (Iva), che insieme costituiscono la maggior parte del prezzo finale alla pompa. La restante parte, pari al 42%, è la componente industriale, suddivisa tra il costo della materia prima e il margine lordo del gestore. Il costo della materia prima, che incide per circa il 30% sul prezzo totale, è fortemente influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dall’andamento del cambio euro/dollaro, fattori che possono variare sensibilmente nel tempo. Il margine lordo, che rappresenta il 12% del prezzo, è invece la parte su cui l’operatore può intervenire direttamente per modificare il prezzo alla pompa, adattandolo alle condizioni di mercato e alla concorrenza locale. Questa struttura rende il prezzo della benzina particolarmente sensibile sia alle dinamiche internazionali sia alle strategie commerciali dei distributori.

Per quanto riguarda il gasolio, la composizione del prezzo è leggermente diversa. La componente fiscale incide per il 45% del prezzo totale, mentre la parte industriale rappresenta il restante 55%. All’interno della componente industriale, il costo della materia prima pesa per il 45% del prezzo complessivo, influenzato anch’esso dalle quotazioni internazionali e dal cambio euro/dollaro. Il margine lordo, pari al 10% del prezzo, è la quota su cui l’operatore può agire per modificare il prezzo alla pompa, in base alle condizioni di mercato e alle strategie di vendita. Questa composizione fa sì che il prezzo del gasolio sia meno gravato da imposte rispetto alla benzina, ma comunque fortemente dipendente dalle fluttuazioni del mercato internazionale e dalle decisioni dei gestori.

Fonte: Osservatorio prezzi Mimit

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