Notizie

Il prezzo della benzina, diesel, gpl e metano in Abruzzo oggi 11 ottobre 2025

Il prezzo dei carburanti in Abruzzo al 11 ottobre 2025 riflette le dinamiche di mercato e fiscali che influenzano quotidianamente i costi alla pompa. In questa regione, i prezzi medi per benzina, gasolio, GPL e metano variano in base alla tipologia di erogazione e sono il risultato di una complessa composizione che include il costo netto del combustibile, le accise e l’IVA. L’articolo fornisce un quadro aggiornato e dettagliato dei prezzi medi, accompagnato da una spiegazione approfondita della struttura dei costi che determina il prezzo finale per il consumatore.

Il prezzo dei carburanti in Abruzzo

Ultimo aggiornamento: 11 ottobre 2025

TIPOLOGIA EROGAZIONE PREZZO MEDIO (€)
Benzina SELF 1.704
Gasolio SELF 1.641
GPL SERVITO 0.700
Metano SERVITO 1.412

Come si compone il costo dei carburanti

Il prezzo della benzina è caratterizzato da una forte incidenza della componente fiscale, che rappresenta circa il 58% del prezzo finale. Questa quota include accise e IVA, che gravano significativamente sul costo che il consumatore paga alla pompa. La restante parte, pari al 42%, è costituita dalla componente industriale, ovvero il costo netto del combustibile e il margine dei gestori. La componente industriale si suddivide ulteriormente in due elementi principali: il costo della materia prima, che incide per circa il 30% del prezzo totale, e il margine lordo, che rappresenta il 12%. Il costo della materia prima è influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dall’andamento del cambio euro/dollaro, fattori che possono variare sensibilmente nel tempo e impattare direttamente sul prezzo alla pompa. Il margine lordo, invece, è la parte su cui gli operatori possono intervenire per modificare il prezzo finale, adattandolo alle condizioni di mercato e alla concorrenza locale. Questa struttura complessa fa sì che il prezzo della benzina sia il risultato di molteplici fattori, sia di natura fiscale che industriale, che insieme determinano il costo percepito dal consumatore.

Il prezzo del gasolio presenta una composizione leggermente diversa rispetto alla benzina. La componente fiscale incide per circa il 45% del prezzo finale, mentre la parte industriale rappresenta il restante 55%. All’interno della componente industriale, il costo della materia prima pesa per il 45% del prezzo totale, influenzato anch’esso dalle quotazioni internazionali del petrolio e dal cambio euro/dollaro. Il margine lordo, che ammonta al 10% del prezzo, è la quota sulla quale gli operatori possono agire per modificare il prezzo alla pompa in base alle condizioni di mercato e alla strategia commerciale. Questa struttura fa sì che il prezzo del gasolio sia più sensibile alle variazioni del costo industriale rispetto alla benzina, pur mantenendo una significativa incidenza fiscale. La differenza nella composizione tra benzina e gasolio riflette le diverse politiche fiscali e le dinamiche di mercato che caratterizzano ciascun carburante, influenzando così il prezzo finale pagato dagli automobilisti.

Fonte: Osservatorio prezzi Mimit

To top